Sicuramente ognuno di voi, vedendo il vostro piccolo sbavare e succhiare beatamente i propri vestiti, copertine o altri capi, avrà pensato almeno una volta a quello che potrebbe arrivare loro in bocca. Credo non sia giusto impedirgli di assaggiare qualsiasi cosa, ma è compito nostro proteggerli per far in modo che entrino in contatto il meno possibile con sostanze nocive.
Ma quindi come si possono lavare i vestitini dei neonati in maniera ecologica, nel massimo rispetto dell’ambiente, ma anche della loro pelle delicata? Eccovi 6 consigli semplici da seguire per stare più tranquilli e godersi beatamente queste scene piene di saliva e vomitini vari.
Piccola premessa per voi
Diversi studi scientifici hanno portato alla luce il problema sempre più ricorrente di dermatiti da contattato derivate proprio da detersivi e sostanze su capi che indossiamo tutti i giorni. Questo problema sui bambini sta diventando sempre più importante.
I bimbi, si sa, hanno la pelle molto delicata e sottile soprattutto da neonati e sono predisposti più facilmente a reazioni allergiche o problemi dermatologici. Questo perché la pelle non è ancora formata completamente ed è molto più reattiva rispetto noi adulti.
Diventa quindi fondamentale avere un occhio di riguardo nei confronti dei loro indumenti fin dal primo corredino. Ma come? Seguendo questi piccoli consigli che ora vediamo assieme.
1. Come lavare il primo corredino
Sembra banale ma è importante abituarsi fin da subito a seguire delle semplici regole per evitare problemi di irritazioni e allergie.
Il primo corredino e tutto ciò che vogliamo portare nella valigia per il parto, va lavato in modo accurato. Perché solitamente i vestiti, sopratutto se nuovo, arrivano direttamente dalla catena di produzione, quindi sono stati esposti a sostanze non sempre naturali.
Il primo consiglio è quindi quello di lavare tutto in lavatrice, bastano anche i 30°, facendo ovviamente attenzione alla tipologia di tessuto ed etichetta. Procedete poi ad un bel risciacquo finale, passaggio fondamentale per togliere tutti i residui di detersivo e sostanze nocive. La cosa però ancora più importante è quella di utilizzare un buon detersivo ecologico, senza fosfati, coloranti o profumi che sono i principali ingredienti dannosi per i nostri bambini. Se sapete leggere l’INCI dei vari prodotti, partite sicuramente avvantaggiati.
Lasciate perdere i detersivi che trovate comunemente al supermercato con la scritta “Baby”. Si tratta per lo più di prodotti non certificati, non ecologici e solitamente hanno dei formati più piccoli del normale.
2. Come fare il bucato per il neonato quotidianamente
Per il bucato quotidiano del neonato il discorso non cambia molto. Se non siamo di fronte a grosse macchie o sporco persistente, si può optare per un lavaggio a mano naturale con del semplice sapone di Marsiglia a scaglie. Si può poi procedere cosi con un bel risciacquo e asciugatura.
Se invece preferite usare la lavatrice il procedimento è quello ovviamente del primo corredino facendo però sempre molta attenzione al risciacquo. Meglio evitare lavaggi a ciclo corto e come temperatura non ha senso andare oltre i 40°, sarebbe solo uno spreco inutile.
3. Quali ingredienti e prodotti utilizzare e cosa evitare
Come sbiancare e igienizzare i vestitini dei neonati
Sui vestititi dei bambini in generale, meglio evitare sbiancanti, candeggina o disinfettanti chimici, molto pericolosi per la loro salute, ma in realtà anche per quella di noi adulti.
Partendo dal fatto che i bambini non hanno bisogno di vivere in un ambiente sterile, anzi, spesso un eccesso di pulizia è proprio la causa di certe problematiche anche della pelle. Hanno invece bisogno di entrare in contatto con germi e batteri per poter creare poi i loro anticorpi.
Esiste quindi una scelta naturale, ma egualmente efficace che può andare a sostituire questi prodotti nocivi, cioè il percarbonato di sodio
Percarbonato di sodio
Un prodotto naturale di origine minerale in grado di igienizzare e disinfettare con le sue proprietà antibatteriche. Si attiva già a 30° gradi liberando ossigeno attivo che è il motivo per il quale possiede tutte queste proprietà oltre alla sua capacità sbiancante che può essere di grande aiuto nelle macchie, anche quelle più ostinate.
Si tratta di una polvere che può essere usata sia a mano (con acqua molto calda) che in lavatrice, messa assieme al nostro detersivo abituale. Importante però sciacquare bene ed evitare l’utilizzo su capi particolarmente colorati, perchè può sbiancarli eccessivamente.
Può essere utilizzato anche per igienizzare la lavatrice o la lavastoviglie a vuoto.
Ammorbidente si o no?
Siamo sempre stati abituati fin da piccoli ad avere i capi super profumati e morbidi, ma non c’è cosa più sbagliata.
L’ammorbidente oltre ad essere abbastanza inutile in generale, contiene sostanze chimiche spesso di derivazione petrolchimica che, per riuscire davvero a rendere profumato e morbido il bucato, si depositano sui capi e non si rimuovono nemmeno con il risciacquo finale.
Voi mettereste mai in bocca a vostro figlio del petrolio?
Un’alternativa a questo problema arriva proprio dalla natura con l’acido citrico.
Acido citrico
Un altro alleato da non dimenticare nel bucato peri nostri bimbi è l’acido citrico. Un composto presente negli agrumi naturale, economico ed ecologico, può essere utilizzato come anticalcare e per ripulire quindi la lavatrice, ma è anche un validissimo sostituto dell’ammorbidente.
Una polvere da diluire semplicemente in acqua con la giusta dose, solitamente utilizzando 100gr di prodotto in 1 litro d’acqua per avere una formula perfetta. Aggiungete quindi 100ml della soluzione nella vaschetta della lavatrice e vedrete che potrete dire cosi addio a tutti i prodotti chimici in commercio.
Come pretrattate le macchie
Per pretrattate le macchie nei capi dei vostri bambini evitate i prodotti che trovate comunemente nei negozi, ma optate per del semplice sapone di Marsiglia. Potete usare la saponetta strofinandola direttamente sulla macchia e poi lavare il capo come preferite. Fate attenzione perchè il sapone di Marsiglia, nel caso per esempio dei pannolini lavabili, potrebbe cerarli e renderli meno assorbenti se ne viene fatto un uso eccessivo.
Altro metodo naturale per pretrattate le macchie è quello di utilizzare il percarbonato di sodio. Potete creare una piccola “pappetta” con acqua e poco percarbonato e applicarla direttamente sulla macchia. Lasciatela agire e poi procedete al lavaggio, senza necessariamente rimuoverla dal capo.
Quali ingredienti meglio evitare
Ci sono degli ingredienti da evitare completamente nei detersivi per il bucato dei nostri bambini, ma questo consiglio vale anche per noi adulti:
- Fate attenzione ai tensioattivi, cioè le sostanze lavanti, che possono essere di origine naturale o sintetizzati chimicamente. Quelli più pericolosi sono i tensioattivi anionici, con un elevato potere pulente e molto schiumogeni. Un esempio è l’SLS, presente in moltissimi detersivi, una sostanza pericolosissima per l’ambiente ma anche per la nostra salute.
- Gli enzimi, sostanze usate per potenziare gli effetti dei detersivi. Molto inquinanti e irritativi per la nostra pelle, figuriamoci per quella delicata dei neonati.
- I fosfati, ingredienti pericolosi per l’ambiente, ma soprattutto tossici per i pesci. Di origine petrolchimica, sono ammessi in Europa, ma con molte limitazioni.
- La candeggina è da evitare praticamente sempre. E’ una sostanza nociva per l’ambiente e nella sua azione di eliminare germi e batteri, impedisce al sistema immunitario di svilupparsi in maniera corretta.
- I vari sbiancanti, soprattutto quelli ottici.
- I conservanti, tossici e allergizzanti. A volte indispensabili nei vari prodotti, ma nei prodotti più naturali son sostituiti da sostanze più tollerate.
- I profumi sintetici, che possono contenere sostanze che vanno a interferire con il sistema endocrino. In generale i profumi andrebbero evitati con i neonati perchè possono creare irritazioni anche gravi. Stesso discorso vale per quelli naturali, meglio tollerati, ma comunque pericolosi. Preferite che vostro figlio appena nato profumi di buono o che cresca in maniera sana e senza problemi facilmente evitabili?
4. Come organizzare il bucato del neonato
Consigli forse banali, ma che potrebbero tornarvi utili nell’organizzazione del bucato non solo del neonato, ma di tutta la famiglia.
- la cosa migliore da fare è dividere il bucato dei neonati da quello degli adulti, soprattutto quando ci sono indumenti davvero sporchi rispetto agli altri. Per esempio i pannolini lavabili li lascio personalmente da soli o li metto con body e tutine con macchie organiche. Una regola a parer mio da valutare caso per caso. Per esempio se si utilizza un detersivo delicato ed ecologico per tutta la famiglia, come un ciclo di lavaggio che possa andare bene per tutti, non occorre essere davvero così fiscali.
- fate attenzione nel dividere i capi colorati, dai chiari. Soprattutto se si tratta di indumenti nuovi e molto colorati che possono fare disastri in lavatrice. A chi non è mai successo? Normalmente io divido i bianchi, dai scuri, ma anche i grigi dai colorati. Esagerato per voi? Altra regola da valutare bene in caso dei vestitini perché essendo pochi ci vorrebbe almeno un mese per creare una lavatrice piena, vale sempre il buon senso e soprattutto evitiamo di far andare lavatrici vuote per nulla!
- se lavate gli indumenti a mano, prima del lavaggio vero e proprio, lasciateli in ammollo circa 30 minuti, vi aiuterà a togliere ogni macchia e odore più facilmente.
- nel lavaggio a mano, ma in ogni caso meglio anche per quello in lavatrice sciacquate accuratamente i capi per evitare che rimangano residui di detersivo. Per quanto naturale possa essere, sempre di detersivo si tratta.
- lavate sempre prima i capi più sporchi. Oltre al fatto che più si lasciano certe macchie nel cesto della biancheria, più si infiltrano nei tessuti, vi aiuterà anche a migliorare il lavaggio complessivo.
- non utilizzate mai un’eccessiva quantità di detersivo, provate a metterne meno di quello che viene scritto nella confezione e sperimentate.
5. Come asciugare i capi del neonato
La stesura e asciugatura dei capi dei nostri bambini non è una parte da sottovalutare!
Evitate per quanto possibile l’utilizzo della asciugatrice, molto comoda, ma anche poco ecocompatibile. Soprattutto nei mesi estivi il sole è il metodo migliore per asciugare i panni. Stendete quindi a rovescio i più delicati e per non farli ingiallire, ma un consiglio molto valido è quello di esporre le macchie a contatto diretto con il sole, vedrete come le farà scomparire magicamente. Provate sui pannolini lavabili e non tornerete più indietro!!
Per il bucato dei bambini, fate anche attenzione a stendere in luoghi meno esposti all’inquinamento, scegliendo un posto riparato da sostanze nocive.
Ultima cosa fondamentale, non fatevi prendere dalla fretta di riporre gli indumenti bene in ordine nell’armadio, ma aspettate che si asciughino completamente. Residui di umidità possono purtroppo creare cattivi odori e muffe a volte molto più nocive dei detersivi stessi.
6. 4 detersivi consigliati da me per i vestitini dei neonati
Per concludere questo lungo articolo vi lascio una breve lista pratica sui detersivi consigliati da me, ecologici e con un INCI perfetto da utilizzare sui capi dei nostri neonati. Sono marche delle quali vi potete fidare ciecamente senza problemi, oltre ad avere l’imbarazzo della scelta anche per altri prodotti per la casa.
Come sapone di Marsiglia vi consiglio quelli della Tea Natura.
Il sapone di Marsiglia neutro, quindi senza profumi e allergeni perfetto per i nostri bimbi. Vi voglio per nominare anche il Ridetersivo, un Marsiglia ottenuto dalla saponificazione a freddo di Oli da post consumo, quindi davvero ecologico a 360° oltre ad avere ingredienti comunque ottimi per i nostri capi.
Un detersivo che ho adorato per i pannolini lavabili, ma ottimo per tutti i capi dei nostri bimbi. IN grado di agire a fondo sia in lavatrice che a mano, può essere utilizzato anche per pretrattate macchie difficili lasciandolo agire sulla macchia stessa e strofinandolo prima del lavaggio vero e proprio. Profumo leggerissimo dato dall’olio di Lavanda.
Un detersivo naturale, ma dedicato interamente ai neonati, con ingredienti buonissimi. Questo marchio fa diversi prodotti molto validi per tutta la famiglia, per cui è tranquillamente intercambiabile anche con gli altri detersivi che producono.
Una profumazione delicata di lavanda data dall’olio essenziale, non contiene sbiancanti, coloranti o profumi di sintesi.
Vi lascio anche questo detersivo in polvere, più efficace sullo sporco più ostinato e da utilizzare su lavaggi da 40°. Contiene sempre ingredienti naturali e ecologici e grazie alla glicerina e amido di riso, rende i capi molto morbidi.
La profumazione è leggera e data dall’olio essenziale di lavanda, non avrete sicuramente problemi di allergie, anche se in ogni caso meglio sempre testare, cosa che non fa mai male!